DON ANTONIO

lunedì 11 luglio 2011

LA BEATA VERGINE DEL PEDANCINO

Oggi è per la chiesa di stoner è una festa solenne, una data storica per una comunità che ha sempre venerato la beata Vergine del Pedancino.  Quante volte i fedeli si sono recati e  parecchi ancora si recano in pellegrinaggio a Cismon per venerare  la Beata Vergine .

Questo avvenimento è alla conclusione dell’ottavario della Pasqua e invita, tutti noi pellegrini e precari su questa terra, creature come Maria, ma   ancora con le evidenti e amare conseguenze del peccato  a guaradare al Cielo e a pregare Colei che, che intercede per noi, Oggi festa pasquale perché ci richiama da vicino la Pasqua : Cristo Signore Risorto , che ha voluto accanto a se in Cielo la propria Madre perché fosse Madre della  Chiesa e dal cielo effondesse le sue grazie, festa oggi della speranza che travalica il tempo, oltrepassa le angustie e le tribolazioni del tempo , relativizza  le nostre problematiche e inquietudini .
Il miracoloso  salvataggio e ritrovamento dell’effigie,  nel contesto di una sciagura che ha investito la vallata è certamente un motivo di ri riflessione anche per noi e per il presente.
Maria Madre nostra ci aiuti nella fede a leggere i segni dei tempi, ci accompagni per rettamente interpretare quello che sta avvenendo oggi.

La Chiesa . ogni cristiano deve passare attraverso la prova, e prima o poi  deve fare i conti con la tribolazione e il dolore,la chiesa e il cristiano da una parte devono lottare contro  il maligno che ancora agisce e opera nella storia e dall’altra sanno  di avere un aiuto sicuro in Maria, di avere   la forza soprannaturale della preghiera.

Maria è beata, benedetta fra tutte le donne, mediatrice e piena di grazie perché ha accettato di essere la madre del Signore. Maria è per tutti noi modello di fede.

Quale insegnamento per noi oggi! Innanzitutto un richiamo alla fede nelle verità eterne : “se siete risorti con Cristo,alzate gli occhi al cielo, pensate e cercate le cose di lassù.” Maria ci invita a guardare a quel Celo, a quel Paradiso verso il quale siamo  tutti protesi. Questa fede  un tempo era connaturale con l’esistere e gli anziani lo ricordano bene, oggi non è più così per le nuove generazioni.

Purtroppo le cose terrene,le cose sensibili distraggono e distolgono i nostri occhi e la nostra mente da ciò che è più importante ,da ciò che va “oltre il tempo”, che va “oltre questa esistenza”, sempre breve  comunque la si consideri.

Purtroppo mentre da una parte comprendiamo queste verità.
Oggi si stenta a credere che si partisse a piedi dai Frisoni , lontana contrada di Stoner per recarsi  al santuario a Cismon per pregare la Madonna del Pedancino.

Quale insegnamento da questo pellegrinaggio : Maria è accanto a  Gesù, Maria ci accompagna da suo Figlio:” fate quello che lui vi dirà”, Maria ci indica in questo tempo di Pasqua la verità del Paradiso .

Offriamo a Maria oggi, in questo pomeriggio tutta la nostra vita, gioie  e dolori,
e speranze.
Siamo pellegrini su questa terra, siamo esuli in questa valle di lacrime ,quindi guardiamo a Maria come a modello di vita e di santità, invochiamo Maria quale Madre nostra perché preghi per noi peccatori, interceda  per la Chiesa, per questa parrocchia e la sua benedizione venga su ciascuno di noi.

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